Per urgenza 24h centralino: +41 (0) 91 811 51 11 info.icct@eoc.ch
Assistenza al paziente

All’interno di quest’area troverà tutte le informazioni utili che hanno lo scopo di rendere più confortevole il suo soggiorno all’Istituto Cardiocentro Ticino.

In Evidenza
Specialità

Grazie alla sinergia di cardiologi, cardiochirurghi e cardioanestesisti, l’Istituto Cardiocentro Ticino mette a disposizione tecniche chirurgiche sempre meno invasive e le più aggiornate procedure interventistiche.

Ricerca

L’Istituto Cardiocentro Ticino si è da sempre dedicato con impegno alla ricerca e all’innovazione

Area news

In quest’area troverà tutte le notizie e le informazioni relative alle iniziative promosse dal Cardiocentro.

Contenuti
Formazione

In questa sezione troverà tutti i servizi, le informazioni e i contenuti dedicati ai professionisti.

Area news

In quest’area troverà tutte le notizie e le informazioni relative alle iniziative promosse dal Cardiocentro.

Dalla UE un finanziamento per un progetto di telemedicina

Si chiama “Cardio-MIPA Inherited Arrhythmogenic Diseases Monitoring, Identification, Prediction and Alert” e proprio in questi giorni ha ottenuto un finanziamento di circa 1,5 milioni di euro dall’Unione Europea nel quadro del programma Eurostrars-2.

Il progetto avrà una durata di 30 mesi, sarà coordinato dal Cardiocentro (PD Dr. med. Giulio Conte e Prof. Dr. med. Angelo Auricchio) e si svilupperà in partenariato tra la SUPSI, l’Istituto Cardiocentro Ticino, la Fondazione Ticino Cuore, e due aziende private: la WellD di Agno e l’italiana L.I.F.E.

“Il progetto – spiega il Prof. Auricchio – nasce dalla necessità clinica di sorvegliare, attraverso una registrazione elettrocardiografica condotta in tempo reale ed in maniera continua, pazienti che hanno malattie aritmiche su base genetica per i quali si ravvisa un rischio di aritmie pericolose per la vita. L’elettrocardiogramma a 12 o 16 derivazioni di questi pazienti (oltre che altri parametri fisiologici come temperatura, atti respiratori, attività fisica in corso, etc.) viene registrato attraverso un dispositivo indossabile sviluppato dalla L.I.F.E., l’azienda italiana che collabora al progetto. Il tracciato elettrocardiografico viene analizzato in tempo reale attraverso sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale che verranno sviluppati alla SUPSI e che saranno integrati in un sistema informatico progettato per interagire con la rete di sorveglianza territoriale gestita dalla Fondazione Ticino Cuore e dalla Federazione Cantonale Ticinese Servizi Ambulanze. Qualora vi fosse un disturbo del ritmo pericoloso per la vita del paziente, questi verrebbe immediatamente geolocalizzato e un allarme attiverebbe la rete di soccorritori laici e la centrale 144”.

Una volta sviluppato – sottolinea il Prof. Auricchio – il sistema potrebbe essere utilizzato ben al di là della sua funzione originale, per esempio nella sorveglianza delle condizini di salute di persone anziane, che vivono da sole con scarsa mobilità, in zone distanti o isolate. Si tratta cioè di un progetto che si propone per una reale applicazione di telemedicina del territorio e di medicina di prossimità”.

Istituto Cardiocentro Ticino

Via Tesserete 48
CH-6900 Lugano
info.icct@eoc.ch