Il Cardiocentro presenta il rapporto dell’attività 2020.
Nelle difficoltà provocate dalla pandemia, l’impegno per tutto il corso dell’anno è stato soprattutto quello di garantire la massima sicurezza ai nostri pazienti, mantenendo tuttavia la qualità delle cure ai consueti livelli di eccellenza.
L’inevitabile contrazione dell’attività ambulatoriale ed elettiva, la cui sospensione si è purtroppo resa necessaria per un non breve periodo, ha però offerto l’occasione per programmare un deciso potenziamento del servizio di Day Hospital, in un progetto di investimenti e riorganizzazione che continuerà nei prossimi mesi e che ha come obiettivi l’ampliamento dell’offerta e una più efficace e celere presa in carico del paziente.
Il progetto di investimenti e riorganizzazione di questo servizio continuerà nei prossimi mesi e ha come obiettivi l’ampliamento dell’offerta, una più efficace e celere presa in carico del paziente e un rapporto più stretto con i medici del territorio.
Lo sviluppo che il Cardiocentro intende perseguire, forte anche delle opportunità e sinergie offerte dall’integrazione nell’Ente Ospedaliero Cantonale e dall’avvio della nuova facoltà di scienze biomediche dell’USI, è quello di un polo cardiologico innovativo a tutti i livelli, dunque anche nei servizi ambulatoriali, sul modello dei più aggiornati ospedali universitari.