Negli ultimi dieci anni, le aziende pubbliche e private, come anche la Pubblica Amministrazione, hanno compreso l’importanza del render conto ai cittadini del proprio operato, così che essi siano consapevoli del raggiungimento degli obiettivi e della gestione delle risorse. Se nel settore for profit il concetto di “Corporate Social Responsability” sembra ormai consolidato, in ambito pubblico e no profit l’informativa all’utente viene migliorata fornendo non solo i risultati della gestione operativa ma anche le informazioni necessarie per la comprensione di come i risultati ottenuti sono stati raggiunti.

In quanto organizzazione no profit e al servizio della popolazione ticinese, anche il Cardiocentro Ticino è convinto dell’importanza del render conto al cittadino del suo operato. La realizzazione del bilancio sociale, uno strumento di rendicontazione della responsabilità, dei comportamenti e dei risultati economici, ambientali e sociali ottenuti dal Centro durante lo svolgimento delle proprie attività, ha propriamente questo significato e risponde a questa istanza di responsabilità.

Per una scelta di trasparenza, la stesura del documento di bilancio sociale è stata è stata delegata alla Facoltà di Scienze Economiche dell’Università della Svizzera Italiana e porta la firma dell’allora studentessa Cecilia Aquila (bilancio 2011), e della studentessa Victoria Franchi (bilancio 2017). Per entrambe il lavoro ha rappresentato la tesi di master, rispettivamente in Banking and Finance (Cecilia Aquila) e in Public Management and Policy (Vittoria Franchi).