7a Giornata della ricerca della Svizzera italiana
Migliore presentazione orale e miglior lavoro di poster: due riconoscimenti che premiano l’impegno del Cardiocentro sul fronte della ricerca, tassello fondamentale di una strategia di crescita scientifica finalizzata a garantire una sempre migliore qualità delle cure.
L’evento, promosso dall’Università della Svizzera italiana (USI) dall’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC), ha avuto luogo a Lugano venerdì 10 marzo presso l’aula magna dell’USI, è giunto alla settima edizione e si conferma come prezioso momento di incontro e di confronto sullo stato e sulle prospettive della ricerca scientifica in ambito medico nel cantone Ticino: ricerca clinica in primis, ma inevitabilmente anche ricerca di base, sempre più coinvolta in processi traslazionali che impattano nella clinica.
Per quanto riguarda il Cardiocentro, l’attività di ricerca si sviluppa sia nel contesto dei vari servizi ospedalieri, sia tramite i diversi gruppi di ricerca operativi presso il SIRM (Istituto svizzero di medicina rigenerativa) di Taverne.
Il premio per il miglior poster è stato assegnato dalla commissione scientifica del meeting a Fabrizio Vaghi del Servizio di Cardiologia riabilitativa e preventiva. Il lavoro (firmato anche da Paolo Di Muro, Paolo Maone e Tommaso Oriani, dal responsabile del servizio Dr. Mauro Capoferri e dal Primario di Cardiologia Prof. Tiziano Moccetti) riguarda l’utilizzo della bioimpedenziometria vettoriale per ottenere dati di interesse clinico nella valutazione corporea in pazienti cardiochirurgici che seguono un percorso riabilitativo.
Migliore presentazione orale, invece, per Vanessa Biemmi del Laboratorio di cardiologia molecolare e cellulare attivo al SIRM, gruppo di fanno parte anche Enea Pianezzi, Sara Bolis, Giuseppina Milano, Alessandra Ciullo, Claudia Altomare ed Elisabetta Cervio, coordinati da Lucio Barile e sotto la supervisione del Prof. Giuseppe Vassalli. La relazione di Biemmi ha riguardato uno studio sul ruolo degli esosomi (nanovescicole extracellulari) durante la fase infiammatoria nell’infarto miocardico. La ricerca è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione del Laboratorio di biotecnologie cellulari del Cardiocentro, pure operativo al SIRM e coordinato da Tiziano Tallone.
Scarica qui i poster del Cardiocentro per la Giornata della ricerca clinica in Ticino 2017