Anche quest’anno il Cardiocentro Ticino, in collaborazione con la Fondazione sicurezza dei pazienti svizzera ha organizzato la settimana d’azione per la sicurezza dei pazienti , una campagna settembrina che dal 2015 si pone come obiettivo la sensibilizzazione dei pazienti e dei loro curanti riguardo a temi centrali nella presa a carico e per la salvaguardia della sicurezza dei pazienti.
Il tema di questa terza edizione della “settimana d’azione” si è incentrato sullo «speak-up» ovvero la comunicazione tra professionisti in momenti di emergenza al fine di ridurre il rischio di possibili errori medici. Benché la comunicazione tra curanti sia infatti universalmente considerata ovvia e scontata (specialmente quando essa è posta a salvaguardia della sicurezza dei pazienti), numerosi studi internazionali hanno purtroppo appurato che nelle strutture sanitarie di tutto il mondo essa è fortemente limitata da fattori organizzativi e umani come l’eccessiva gerarchizzazione, l’alta specializzazione e le numerose barriere individuali e interpersonali che sono sempre e comunque parte di tutte le relazioni tra individui. Intervenire è importante, perché spesso la comunicazione libera e spontanea nei momenti giusti è uno degli elementi centrali nella prevenzione degli errori medici.
La settimana della sicurezza 2017 ha voluto dunque portare alla luce questo tema per sensibilizzare i pazienti ma soprattutto i curanti circa la necessità di intervenire affinché la comunicazione e lo speak-up vengano favoriti e costantemente migliorati in seno alle strutture sanitarie. Il Cardiocentro Ticino che da sempre partecipa con entusiasmo all’iniziativa della Fondazione sicurezza pazienti svizzera, ha elaborato una serie di iniziative che si sono sviluppate durante la settimana dal 18 al 22 di settembre ma che continueranno anche nel 2018. «Siamo convinti che il tema della comunicazione tra professionisti in un contesto come quello ospedaliero sia di enorme importanza per la tutela della sicurezza dei nostri pazienti – ha affermato in merito il Prof. Tiziano Moccetti, Direttore medico e Primario di cardiologia – per questo motivo, in collaborazione con il nostro Servizio Formazione e il nostro Servizio Qualità, abbiamo elaborato un programma di formazione continua espressamente dedicato alla cultura della sicurezza, un piano che toccherà tutte le professioni curanti e che impegnerà in modo particolare i collaboratori dell’area critica (blocco operatorio e laboratori di cateterismo) nel 2018 e negli anni a venire».
