Nel corso di una cerimonia svoltasi lo scorso 15 settembre, il senato accademico dell’Universidad de San Pablo Tucumàn, in Argentina, ha voluto conferire la sua più alta onorificenza al Professor Angelo Auricchio, figura di riferimento internazionale nel campo dell’elettrofisilologia, la specializzazione cardiologica che si occupa dello studio della conduzione elettrica cardiaca e della correzione delle sue anomalie, ovvero gli scompensi elettrici che determinano le aritmie.

Tra le motivazioni dell’encomio, l’importante contributo nella promozione e nell’utilizzo delle terapie di resincronizzazione cardiaca, il lavoro nella prevenzione della morte cardiaca improvvisa, l’impegno per la diffusione in Argentina e in tutto il continente sudamericano dell’elettrofisiologia e delle sue applicazioni terapeutiche e diagnostiche.

Dal 2006 professore di cardiologia presso l’ospedale universitario di Magdeburgo, in Germania, il Prof. Auricchio è responsabile dal 2006 del servizio di elettrofisiologia clinica del Cardiocentro, nonché direttore scientifico della Fondazione Ticino Cuore e presidente uscente dell’Associazione europea di aritmologia.

Non meno importante è l’impegno profuso del Prof. Auricchio nella creazione e nella direzione, insieme con il Prof. Krause, del Centro di Medicina Computazionale in Cardiologia attivo presso l’Università della Svizzera italiana, un centro di primissimo ordine a livello svizzero ed europeo, dove l’eccellenza scientifica delle scienze computazionali dell’USI e quella cardiologica del Cardiocentro concorrono nello sviluppo di modelli matematici computerizzarti di diverse malattie cardiovascolari.

Autore di numerosi libri e di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, il Prof. Auricchio ha fatto parte o è attualmente membro del comitato editoriale di alcune tra le più importanti riviste internazionali di cardiologia, tra cui Arrhythmia and Electrophysiology Review, Journal of Cardiovascular Translational Research, Journal of American College of Cardiology ed EP Europace Journal.

Il conferimento della laurea honoris causa rappresenta un ulteriore prestigioso riconoscimento per il Prof. Auricchio, ma anche per il Cardiocentro Ticino e per la cardiologia ticinese nel suo complesso, che conferma il suo valore e la sua alta reputazione internazionale.